
Sono tante le piante da interno che vengono apprezzate ogni giorno, ma tra queste una in particolare è scelta per la sua eleganza e versatilità. Stiamo proprio parlando della Kenzia, una pianta molto bella e esotica, che da tanto ormai è preferita dalle persone che vogliono aggiungere un tocco di bellezze e freschezza alla propria casa.
Origini e caratteristiche della kenzia
La kenzia è originaria di una delle isole del Pacifico, si tratta infatti di una pianta palme che riesce a crescere naturalmente negli ambienti tropicali. Si presenta con un aspetto elegante, con delle foglie pinnate e lucide e ciò la rende perfetta per tutti gli ambienti moderni ma anche classici. Si presenta con una forma amorosa ed è quindi perfetta per andare a decorare qualsiasi stanza.

Dunque, grazie alla sua forma armoniosa è ideale per la decorazione di qualsiasi istanza, ad esempio come soggiorno, l’entrata o anche semplicemente l’ufficio. Si tratta quindi di un’ottima pianta per chi ama l’esotismo dato che non c’è bisogno di avere un giardino tropicale. Inoltre, non è solo una pianta estetica.
Infatti essa, riesce anche a purificare l’aria, contribuisce quindi a migliorare la qualità dell’ambiente domestico e assorbe le sostanze inquinanti come la forma aldeide e il benzene, ciò significa che si tratta di una scelta ideale sia per arricchire l’ambiente ma anche per purificare l’aria e ovviamente andare a donare uno stile elegante alla casa.
Come fare esplodere la kenzia
Come stavamo dicendo, questa pianta è ideale per andare a abbellire la propria casa, con un elemento naturale ma anche molto semplice da curare. C’è però un segreto che bisogna conoscere per fare esplodere la vostra pianta in casa. Ovviamente, la chiave sta sicuramente nell’ambiente in cui viene collocata e nella cura.

Ad esempio, bisogna scegliere una posizione strategica, infatti essa ama la luce indiretta ma bisogna fare attenzione ai raggi solari diretti, dato che non ne tollera l’esposizione.per tale motivo è opportuno andarla posizionare in un angolo luminoso della casa ma ovviamente lontano da fonti di luce dirette, dato che esse potrebbero andare a bruciare le foglie.
Vi consigliamo quindi di metterla ad esempio nel soggiorno ho anche in un angolo vicino ad una finestra ma che ha le tende, in modo tale da filtrare la luce diretta del sole. Bisogna andare a evitare anche gli sbalzi di temperatura o anche le correnti d’aria che infatti, potrebbero andare a danneggiarla.
Altri consigli per far crescere la kenzia
La kenzia quindi e perfetta per quasi tutti gli ambienti e dà effetti positivi anche sullo stato d’animo, infatti essa va a contribuire a ridurre lo stress e va a migliorare anche il benessere psicologico, dato che va appunto a creare un’atmosfera rilassante e serena. Quindi non serve solo per andare a purificare l’aria o solo per rendere più bello l’ambiente.

Oltre alla posizione che ovviamente risulta essere abbastanza importante, bisogna andare a scegliere anche il vaso giusto, che deve essere abbastanza grande per permettere alla pianta di crescere nel modo giusto e ovviamente deve anche avere i fori di drenaggio. Infatti, le radici della pianta hanno bisogno di tanto spazio per espandersi.
Inoltre, l’acqua in eccesso deve poter defluire in modo tale da riuscire ad evitare i marsupi che ovviamente possono andare a danneggiare la pianta. Il gas ideale quindi deve essere innanzitutto funzionale ma ovviamente chi ci tiene, deve anche abbinar arsi allo stile della stanza, quindi si possono andare a scegliere ad esempio dei vasi di terracotta o anche in ceramica smaltata.
Come prendersi cura della kenzia
La kenzia ha bisogno anche del giusto equilibrio dell’umidità, infatti essa come abbiamo capito è originaria dei climi tropicali e quindi va a preferire degli ambienti umidi.per tenerla in salute quindi vi consigliamo di andare a spruzzare regolarmente l’acqua sulle sue foglie in modo tale da mantenere la giusta umidità.

Per quanto riguarda invece l’irrigazione, essa non ha bisogno di tanta acqua ma l’irrigazione deve essere comunque regolare. Innanzitutto, la terra deve essere sempre umida ma mai troppo bagnata e quindi è opportuno andare a verificare sempre lo stato del terreno prima di passare all’irrigazione. Se il terreno superiore è asciutto, allora possiamo procedere all’innaffiatura senza però esagerare.
Per far crescere questa pianta nel modo giusto, è importante anche andarla a fertilizzare regolarmente. Si può scegliere un concime bilanciato, il quale deve essere ricco di azoto, fosforo e potassio, in modo tale da andare a favorire la crescita delle foglie, ma allo stesso andare anche a rinforzare le radici. La concimazione deve avvenire nei mesi più caldi.